Segnana: «Sanitari no vax? Bene il reintegro, aiuterà il sistema oggi in difficoltà»
L’assessora alla sanità favorevole al provvedimento annunciato dal neoministro della salute Schillaci
TRENTO. “Il reintegro in servizio dei medici e sanitari non vaccinati potrebbe consentire di ricostituire il sistema sanitario gravato dalla carenza di personale dovuta alle sospensioni”. Così l’assessora provinciale alla salute Stefania Segnana (Lega) si è espressa dopo l’annuncio del neoministro della salute Orazio Schillaci sul reintegro dei medici e sanitari non vaccinati.
Sono un centinaio tra infermieri e Oss e almeno 5 medici gli operatori sanitari dell’Azienda sanitaria attualmente sospesi in Trentino perché non in regola con l’obbligo vaccinale Covid. A questi va aggiunto il personale delle Rsa.
Il ministro Schillaci ha detto di ritenere "opportuno avviare un progressivo ritorno alla normalità nelle attività e nei comportamenti, ispirati a criteri di responsabilità e rispetto delle norme vigenti".