ANTERIVO. Nel corso di un’attività investigativa mirata, i carabinieri della Stazione di Trodena nel Parco Naturale, in collaborazione con il Nucleo Cinofili Carabinieri di Laives, hanno condotto un'operazione che ha portato al sequestro di una coltivazione illegale di cannabis.

Le informazioni in possesso dei carabinieri di Trodena, suffragate dall’Arma di Molina di Fiemme, ha permesso di individuare una serra ubicata nel comune di Anterivo, all'interno della quale erano coltivate piante di canapa.

Grazie ai servizi di osservazione attivati nella zona, i militari dell’Arma hanno proceduto, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Bolzano hanno proceduto nella giornata di ieri 8 ottobre alla perquisizione dell'abitazione collegata alla serra.

L’operazione ha portato al rinvenimento di 5 kg di fiori di cannabis in fase di essiccazione, prontamente sequestrati. La sostanza, ancora ricca di acqua, sarà sottoposta ad analisi chimiche presso il Laboratorio Provinciale di Laives per determinarne la concentrazione di THC.

Il comandante della Compagnia Carabinieri di Egna - capitano Federico Seracini ha dichiarato: "Questa operazione dei militari della Stazione di Trodena testimonia l’attenzione e la prontezza dell’Arma nel contrastare attività illecite sul territorio, grazie anche alla sinergia con i reparti specializzati e alla collaborazione tra i comandi territoriali. Continueremo a vigilare per prevenire il diffondersi di fenomeni legati al traffico di stupefacenti in particolare a tutela dei più giovani."

L’Autorità Giudiziaria, informata dell’accaduto, ha disposto la denuncia a piede libero della proprietaria della serra, e le analisi proseguiranno fino al completamento del processo di essiccazione, per stabilire l’effettiva quantità di principio attivo contenuto nei fiori sequestrati.