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Sci, il 3 dicembre il via alla stagione: primo weekend anche sul Bondone

Aperti 13 dei 15 comprensori del Dolomiti Superski con il Sellaronda e la ski area Alpe Lusia-San Pellegrino (foto M.Rensi, Trento Funivie)



TRENTO. Dopo l’anticipo di sabato scorso a Campiglio e Pampeago, la stagione dello sci apre ufficialmente i battenti sabato 3 dicembre  con l’apertura di 200 impianti e quasi 400 chilometri di piste del Dolomiti Superski.  Anche la Sellaronda sarà aperta, in entrambe le direzioni.

Al via 13 comprensori su 15 dell'Alta Badia, Val Gardena, Val di Fassa, Carezza, Arabba/Marmolada, Rio Pusteria-Bressanone, Alpe Lusia/San Pellegrino e Passo Rolle. 

Si torna a sciare anche nella ski area Alpe Lusia-San Pellegrino. Il valico alpino che si estende da Moena a Falcade, tra le province di Trento e Belluno, apre oltre 15 chilometri di piste nel primo weekend di dicembre. Nel comprensorio sciistico San Pellegrino si debutta con l'apertura della pista nera "La VolatA", che parte dal Col Margherita con una lunghezza di 2.400 metri, per 630 metri di dislivello, e "muri" che sfiorano la pendenza del 50%. Aperte anche le seggiovie "Costabella" e "Del passo" per l'accesso alle piste omonime, per un totale di sei chilometri. Nell'area dell'Alpe Lusia sono già pronte le piste "Fiamme oro 2", "Mediolanum", "Campo scuola Valbona", "Le Cune", "Skiweg campo-Fassane", "Le fassane" e "Frain". Apre sabato anche il "Lusialand" con servizio miniclub. Condizioni meteo permettendo, si potrà sciare sul 40% delle piste dell'Alpe Lusia. 

Il comprensorio dell'Alpe di Siusi inizierà la sua attività il 7 dicembre, San Martino di Castrozza e Civetta apriranno, invece, l'8 dicembre.

Il preludio nei comprensori che hanno anticipato l'apertura lo scorso fine settimana ha fatto registrare un notevole afflusso di sciatori, sia locali che nazionali ed internazionali, per il via della prima stagione invernale "normale" dopo il periodo caratterizzato dalla pandemia. Tra sabato 26 e domenica 27 novembre, nei comprensori aperti di Dolomiti Superski è stato registrato il 32% di primi ingressi in più rispetto allo scorso anno.

"L'offerta di impianti e piste aperti e il meteo molto favorevole ha invogliato tanti appassionati a iniziare subito la stagione sciistica sulle Dolomiti - commenta Andy Varallo, presidente di Dolomiti Superski - Contiamo di poter ampliare ancora di più il numero di piste pronte ad essere solcate dagli sciatori per il 3 dicembre e poi per il ponte dell'Immacolata".

E si torna a sciare anche sul Bondone. La nevicata di dieci giorni fa ha imbiancato Vason (quota 1650 m) di circa 30 centimetri di neve che hanno fatto ben sperare per l’avvio di  stagione, regalando alla montagna uno  scenario invernale. Nei giorni a seguire le temperature hanno sempre oscillato attorno allo zero termico con un’umidità relativa molto alta, rendendo impossibile ai sistemi di innevamento programmato di produrre neve in modo efficiente e minacciando addirittura un posticipo dell’avvio stagionale.

Trento Funivie comunica che nel weekend sarà aperta la seggiovia Montesel e le piste   Cordela,  Diagonale MonteselCampo Primi Passi.

Dopo queste prime due giornate di anteprima, la skiarea aprirà continuativamente da mercoledì 7 dicembre. I sistemi di innevamento programmato sono pronti ad entrare in funzione, compatibilmente con le temperature e i tassi di umidità, per consentire l’apertura delle altre piste.

Nelle giornate di sabato e domenica, la biglietteria di Vason sarà aperta dalle 8:45 alle 16:30. Sarà possibile acquistare anche gli skipass stagionali in prevendita e gli skipass soggetti a convenzioni con i Comuni di Trento, Aldeno, Cavedine, Garniga Terme, Madruzzo e Vallelaghi, sia individuali che pacchetti famiglia.

 

 













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