Rovereto. L'obiettivo è un milione di presenze. Come sempre il presidente dell'Apt Giulio Prosser è ambizioso, ma è questo l'obiettivo per i Natali della Vallagarina. Per il terzo anno consecutivo gli eventi natalizi della valle - dal mercatino di Rovereto ai presepi di Nomi, passando per gli ormai affermati Natali ad Ala e al castello di Avio - vengono promossi assieme. E la formula sembra aver funzionato negli anni scorsi, inducendo i turisti a girare per la valle senza fermarsi solo a Rovereto, e facendo emergere dal basso delle interessanti novità, come è stato per la proposta di Castellano. E così i presupposti per arrivare all'ambizioso milione di presenze nel mese e più di eventi natalizi, ci sono. «L'anno scorso abbiamo avuto 850 mila presenze - ha detto Prosser -, avevamo ed abbiamo due obiettivi, quello di far arrivare più persone in Vallagarina, e di convincerle a ritornare. Ci stiamo riuscendo, grazie all'impegno di Comuni, enti, associazioni di categoria, l'Asat, le casse rurali, volontari, gruppi».

Undici Comuni, 10 proposte

Undici i Comuni coinvolti, per dieci proposte. Ovviamente c'è grande attesa per il "Natale di luce", formula inedita del Natale roveretano che proporrà la cooperativa 0464. Partirà invece domani il Natale nei palazzi barocchi di Ala, il primo Comune ad aggiungere un evento natalizio di richiamo non solo locale in Vallagarina, affiancandosi a Rovereto ormai quattro anni fa. Quest'anno i mercatini ricavati nei palazzi cresce con mostre, eventi e artisti itineranti, appuntamenti per bambini. Si terrà per cinque fine settimana, fino a prima di Natale. Cresce anche il Natale al castello ad Avio, con un week end in più rispetto ad un anno fa. Nel maniero sopra Sabbionara ci saranno mercatini per tre fine settimana (si parte sabato prossimo), 32 espositori, un bus navetta, e diversi eventi collegati (cori, animazioni per bambini, visite guidate). La sorpresa dei Natali lagarini era stata Castellano, con "El nos Nadal": proporrà corti aperte, cibi di una volta, tradizioni nei fine settimana del 7-8 e 14-15 dicembre; il ricavato andrà in beneficenza. A Brentonico torna il "Natale dell'albero, dal 6 all'8 e dal 20 al 22 dicembre; il punto forte sarà il simposio di scultura del legno. Mori addobberà a festa la centrale piazza Cal di Ponte, dove si troveranno pista da pattinaggio, intrattenimenti, krampus e spettacoli fino al 6 gennaio. Villa Lagarina, Pomarolo, Nogaredo e Nomi saranno paesi dei presepi. Nomi in particolare presenterà ben 70 presepi, con quattro monumentali di grandi dimensioni. A Ronzo il 26 dicembre un presepe vivente con oltre 100 figuranti. Per promuovere tutti gli eventi l'Apt ha investito 85 mila eventi, con una promozione partita già dall'estate. A coordinare tutto, per l'Apt, il direttore Milan e Silvia Passerini. M,S.