Vallarsa, i lupi tra le case di Foxi attaccano e uccidono due capre
Il proprietario Claudio Angheben dormiva nella stanza sopra il recinto: «Non mi sono accorto di nulla» Il sindaco Plazzer scrive al presidente Rossi: «Mai così vicini alle abitazioni, la gente è preoccupata»
VALLARSA . I lupi hanno predato in pieno centro abitato, a Foxi. Sono entrati di notte in un recinto e hanno attaccato e ucciso due caprette tibetane che Claudio Angheben teneva proprio sotto casa. Il proprietario non si è accorto di nulla. «Né io né mia moglie, che dormiamo nella stanza che si affaccia proprio sul recinto» racconta Angheben. «Nemmeno il cane, che era in casa, si è agitato». Ha però abbaiato come un forsennato appena è sceso in giardino, cercando di richiamare l’attenzione del padrone. Ma è stato solo quando un vicino ha notato le caprette a terra, morte e ancora sanguinanti, che Angheben ha scoperto cosa era accaduto. La sicurezza che si sia trattato di una predazione da lupo l’hanno fornitaUna terza capretta è sopravvissuta all’assalto e sembra abbia retto bene anche lo spavento. La famiglia Angheben abita nell’ultima casa del paese, sul lato destro salendo da Rovereto. L’abitazione si affaccia sulla statale ed è possibile che un’auto di passaggio abbia disturbato i lupi: le capre sono state azzannate alla gola ma i predatori non sono riusciti a trascinarle fuori dal recinto. Con una ci hanno provato, ma il collare si è incastrato nello steccato, bloccandola. Con la seconda non hanno nemmeno tentato, e secondo i forestali è a quel punto, con tutta probabilità, che sono stati disturbati lupi, e si sono allontanati. Angheben, pure dispiaciuto per le sue capre, non è preoccupato per la propria incolumità. «L’anno scorso la volpe mi ha ammazzato delle galline, ma non per questo la temo. Il lupo teme l’uomo e evita ogni contatto, semmai attacca gli animali. Quindi no, non ho paura». Tuttavia la gente di Foxi, spiega il sindaco Massimo Plazzer, da ieri dorme meno tranquilla. «Lo si può capire - spiega il sindaco -, le capre erano più vicine al paese di quanto non lo sia il parco giochi. È vero che il lupo di norma non attacca l’uomo, ma fino ad ora non si era mai spinto così vicino alle case. Ho fatto un sopralluogo per rendermi conto sdi cosa era successo. I tecnici del Servizio forestale ci hanno tranquillizzato sui rischi per i residenti, ma ho comunque scritto al presidente della Provincia Ugo Rossi, chiedendo che venga tenuta nella giusta considerazione la preoccupazione degli abitanti». Andrea Brunelli, il forestale che si è occupato dei rilievi, nota come «anche in questo caso si possa capire che il lupo è un animale timoroso. Ha paura dell’uomo e basta un minimo disturbo per spingerlo ad abbandonare ciò che per lui è preziosissimo: il cibo appena predato». Secondo le stime, ad agire sarebbero stati i lupi ritratti dalla fototrappola nei giorni scorsi, già segnalati più volte tra Obra, Foxi e passo Borcola. Un branco in esplorazione, dicono gli esperti, non ancora stabilizzato in un territorio preciso. Ma che certo in Vallarsa, con chilometri quadrati di bosco poco frequentato, potrebbe trovare una zona ideale per una cucciolata.
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