Tredicimila spettatori per il 39° Oriente Occidente
Rovereto. Undici giorni di spettacoli, performance urbane, arte, conferenze ed approfondimenti: a rovereto la 39ª edizione di oriente occidente dance festival si è conclusa domenica, dopo aver...
Rovereto. Undici giorni di spettacoli, performance urbane, arte, conferenze ed approfondimenti: a rovereto la 39ª edizione di oriente occidente dance festival si è conclusa domenica, dopo aver portato in città quasi 13 mila persone. un grande successo quindi per questa edizionel, che ha visto la partecipazione di numerosi operatori dall'italia e dall'estero, coinvolgendo a ritmo di danza i teatri, le strade e le piazze della città, che come sempre ha accolto la manifestazione con grande entusiasmo e partecipazione. «avevamo lanciato l'invito a prendere parte ad un'avventura dieci giorni fa - ha dichiarato il direttore artistico di oriente occidente lanfranco cis - ed oggi ci sembra di poter dire che la risposta che abbiamo avuto è stata ottima. siamo riusciti a coinvolgere spettatori curiosi che arrivano da molte città d'italia, ma allo stesso tempo abbiamo avuto una risposta molto positiva da rovereto, che siamo felici si sia lasciata coinvolgere partecipando massivamente a tutte le iniziative in scena nelle strade e nelle piazze della città. un altro dato positivo - continua cis - è stata la partecipazione di un alto numero di operatori di settore, sia italiani che stranieri, con i quali abbiamo intrecciato relazioni positive e stretto accordi per progetti da studiare ed immaginare insieme. in conclusione credo che siamo riusciti quest'anno a creare un clima di festa, dove curiosità ed interessi si sono fusi, decretando il successo di questo 39° dance festival».
Un clima di festa sicuramente testimoniato anche dai numeri di questa edizione: ben 13 mila infatti le presenze in città, di cui 4.600 spettatori paganti, 31 spettacoli in programma, di cui 21 di compagnie estere, 7 spettacoli sold out, 7 prime assolute e 175 artisti in scena, ai quali si sono uniti 54 artisti non professionisti coinvolti nelle varie performance. oltre agli spettacoli poi ben 20 gli appuntamenti tra incontri e conferenze, 6 stage e workshop per amatori, professionisti e semi-professionisti, che hanno contato ben 200 partecipanti. sedici invece le location cittadine sparse per tutta rovereto, tra teatri, musei, piazze e strade. circa 1000 poi i pernottamenti per artisti, operatori e partecipanti sostenuti dal festival, che ha ricevuto la copertura di ben 100 testate giornalistiche, tra locali, nazionali ed europee. numeri questi veramente importanti, che testimoniano la dimensione raggiunta da oriente occidente. in un lavoro già iniziato con l'edizione 2018, il dance festival infatti sta continuando a crescere per essere non più solo uno spazio di programmazione di spettacoli, ma un punto di riferimento ed un luogo di incontro per coltivare relazioni e stabilire contatti, proiettandosi sempre più nella scena internazionale come luogo di residenza, produzione e ricerca della danza contemporanea. F.S.