The Right Side fa centro in migliaia alla festa di Villa 

Grande successo per la settima edizione. Dopo due anni di pioggia, sboccia l’iniziativa dell’associazione Multiverso: ramificata in tutto il centro storico, con gusto e offerte indovinate



Villa lagarina. Dopo due edizioni azzoppate dalla pioggia, The Right Side è esplosa come autentico polo d’attrazione di tutta la valle per quanto riguarda la musica e il divertimento. Tanto da attirare migliaia di persone di tutte le età nell’arco dei suoi tre giorni, chiusi sabato sera con i set dei dj Birdee e Capibara. Rispetto al passato, l’area della festa si è estesa a quasi tutto il centro storico di Villa, dal parco di palazzo Libera allo slargo di via Roma, con un percorso ben ragionato, allestito con gusto e inteligenza. In via Roma, nel centro civico di Villa che ospita anche la scuola musicale Jan Novak, è stata creata una efficace e frequentatissima zona food, gestita dagli Alpini, mentre all’esterno si alternavano vari dj set e i birrifici locali proponevano degustazioni. Nel parco era stato montato il palco principale, che ha ospitato ogni sera concerti, spettacoli e dj set di livello, mentre il parco di palazzo Libera, gestito dall’associazione Babarum si è trasformato in una galleria d’arte a cielo aperto, accessibile anche dalla piazza Santa Maria Assunta, arricchita a sua volta da bancarelle di vero artigianato locale e dalla escape room organizzata dal gruppo Ludimus. La stessa scelta dei dj set, per dare un’idea della proposta culturale, ha abbracciato generi diversi ma disseminando gli show nelle varie vie e piazze senza che nessuno desse fastidio all’altro, e offrendo anzi una grande varietà che è la chiave vera del successo. Vari i punti di ristoro, con una qualità media superiore a qualsiasi generica festa campestre, e il resto lo ha permesso il bel tempo: da giovedì a sabato sono migliaia le persone che hanno frequentato la settima edizione di The Right Side. Un evento che ha l’indubbio merito di mettere insieme i giovani di Villa ma anche le varie associazioni che si muovono sul territorio. Una ricetta vincente che ha permesso alla festa di richiamare e mettere insieme fasce d’età in apparenza inconciliabili. Gli organizzatori dell’associazione Multiverso, insomma, hanno fatto centro. GI.L.













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