Studenti e migranti, a Rovereto tre progetti
"Suddenly home", "Comun'orto" e "Riciclofficina" sono le tre iniziative previste a Rovereto, in Trentino, nell'ambito del Camp esperienziale del progetto 'Start the Change!', promosso da Mlal Trentino Onlus
ROVERETO. Le iniziative vedranno impegnati 40 ragazzi delle scuole superiori e richiedenti asilo accolti in varie strutture a Rovereto.
Tra i partner del progetto vi sono anche il Cinformi, Centro informativo per l'immigrazione della Provincia autonoma di Trento (che coordina la rete di accoglienza dei richiedenti asilo in Trentino) e l'associazione Centro Astalli di Trento.
In anteprima rispetto alle iniziative, si terrà un incontro di formazione interattiva al Centro per la pace di Rovereto, dove gli studenti verranno divisi in tre gruppi che parteciperanno alle tre iniziative.
Un primo gruppo sarà presente quindi a "Suddenly home", iniziativa che si svolgerà presso lo Smart Lab nei giorni 5 e 6 maggio e che consiste nella realizzazione di tavoli e sedie col sostegno di alcuni "Architetti senza frontiere".
Un altro gruppo di studenti e richiedenti asilo parteciperà a "Comun'orto", che si terrà tra il 10 e il 15 maggio e che prevede lavori al'orto Comunitario di Rovereto.
Il terzo gruppo verrà impegnato dall'8 al 17 maggio nel laboratorio "Riciclofficina" di manutenzione di biciclette.
Mlal Trentino è un associazione di solidarietà internazionale che promuove programmi di cooperazione allo sviluppo in America latina e Africa e iniziative di educazione e sensibilizzazione sul territorio trentino.