Rovereto, in mostra uno Sputnik a grandezza naturale
Una copia realizzata a mano dello storico satellite sovietico è ammirabile alla mostra "La Luna. E poi", in corso alla Fondazione Museo civico di Rovereto
ROVERETO. C'è un modello a grandezza originale dello Sputnik 1 alla mostra «La Luna. E poi », alla Fondazione Museo civico di Rovereto, dove si possono scoprire la storia, le curiosità e gli aneddoti della conquista della Luna e dell'esplorazione spaziale.
Si tratta del primo satellite artificiale lanciato in orbita terrestre dai Sovietici il 4 ottobre del 1957. Si disintegrò al rientro in atmosfera il 4 gennaio 1958. Lo Sputnik, che in russo significa «compagno di viaggio», consisteva in una sfera di lega di alluminio, magnesio e titanio, dal diametro di 58 centimetri, e con 4 lunghe antenne.
La copia in mostra è stata realizzata interamente a mano in 350 ore di lavoro, partendo da progetti originali e immagini d'epoca, da Valter Rossi, esperto collaboratore di Eclipse Events, che riproduce macchine storiche.
La mostra, organizzata dalla Fondazione museo civico di Rovereto con Eclipse Events, col patrocinio dell'Agenzia spaziale italiana, durerà fino al 21 luglio.