ROVERETO . I buchi in diverse sezioni di tronchi e la relazione dei forestali non convincono il verde Ruggero Pozzer, che parla di commedia inscenata dal sindaco, di foto pubblicate sul web che dimostrano come solo due o tre piante fossero cave e di conferenza stampa "da regimi totalitari". «Un’esposizione tecnica, preparata con arte scenica e senza contraddittorio con divieto di entrata ai cittadini; una modalità tipica dei regimi totalitari dove anche la struttura pubblica, con tecnici, polizia locale e dipendenti pubblici, vengono utilizzati per gli scopi promozionali del monarca di turno - scrive Pozzer - Dopo 25 giorni dagli abbattimenti si prova ancora a spacciare per marce le 43 piante in buono stato. Con abili separazioni dei vari pezzi, la commedia ha cercato inutilmente di moltiplicare gli alberi cavi. Le piante cave sono state mostrate su un prato, separate in porzioni non riconducibili ad una origine comune, per farle sembrare in numero maggiore del reale. Ero presente, e in tanti abbiamo fotografato: le piante cave erano una sola alla base, due o tre più in alto, a fronte di 40 in buono stato. Nessuno avrebbe messo in discussione il taglio delle piante cave, ma in una rotazione naturale e senza devastare un viale storico. La giunta ha imposto danni irreparabili». (m.s.)