Natale: il programma di Carollo slitta a lunedì, in affitto 50 casette
Si sono già prenotati 39 operatori, alcuni dei quali sdoppieranno l’attività in due prefabbricati L’organizzatore chiede di prolungare il mercatino fino al 6 gennaio. Prosser (Apt) è d’accordo
ROVERETO . La deadline è stata spostata a lunedì. Ieri Agostino Carollo doveva presentare al Comune il programma per il suo Natale, ma alla fine ha convenuto con l’assessore Ivo Chiesa di rinviare l’appuntamento a lunedì mattina. Serve ancora qualche giorno per chiudere la partita degli eventi - stando al Comune - e il Comune non avrebbe ancora risposto ai chiarimenti chiesti sulle location disponibili - secondo Carollo. Nel frattempo è stata almeno fissata la questione del mercatino. Quest’anno gli espositori saranno 39, ma alcuni di loro apriranno due casette in centro, dunque il totale delle casette dovrebbe essere prossimo a 50, più o meno in linea con i numeri dello scorso anno (erano 53 nel 2017). Quanto ai tempi, per scoprire il programma degli eventi toccherà aspettare il primo ottobre. Di certo c’è solo il fatto che ad oggi non esiste alcuna documentazione scritta nelle mani del Comune, e Carollo i conti li ha fatti bene. Con il contributo del Comune, Carollo avrà a disposizione 188.100 euro (con un 1% di ribasso sul totale del bando), più quanto raccoglierà con l’affitto delle casette, che si aggira sui 3 mila euro l’una per tutto il periodo. Se le casette saranno 50, nelle casse della Everness entreranno dunque altri 150 mila euro, ma Carollo deve anche occuparsi di tutte le infrastrutture tecniche necessarie (allacci elettrici e idraulici in primis), oltre alla disposizione delle illuminazioni natalizie e di tutti gli addobbi previsti dal bando. In tutto fanno oltre 300 mila euro - teorici per ora, considerando che il Comune liquiderà il dovuto in un secondo momento -, una cifra piuttosto significativa al netto delle spese. E sulla durata del mercatino si gioca un’altra partita. Carollo è del parere - ribadito ieri - che l’evento vada prolungato fino al 6 gennaio, come gli scorsi anni, mentre il bando indicava in maniera esplicita la chiusura dei mercatini dopo Natale. «Ne parleranno martedì in giunta - sostiene il dj -, tutti gli operatori chiedono di prolungare al 6 gennaio e anche l’Apt è d’accordo». Il problema, dal punto di vista formale, è che i termini del bando non si possono modificare a piacimento a posteriori. Tuttavia il sito dell’Apt riporta le date di inizio del Natale roveretano, il 23 novembre, e di chiusura, il 6 gennaio. Errore? Svista? «No, i mercatini, per volontà del Comune, chiuderanno il 24 dicembre - spiega il presidente dell’Apt Giulio Prosser - ma Carollo si è impegnato a garantire eventi fino al 6 gennaio. A mio parere sarebbe un errore fermarsi il 24 dicembre perché tutti i mercatini proseguono fino all’Epifania. Siamo stati i primi a prolungare il Natale fino a tutto il periodo delle feste, ora tutti si sono adeguati, tranne Rovereto. Auspichiamo però di avere il programma del Natale al più presto, altrimenti dovremo chiedere di spostare l’evento natalizio almeno al 25 marzo, per una promozione efficace» ironizza Prosser.
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