MORI. È stato tratto in arresto nella notte di martedì 10 ottobre un giovane bolzanino di 18 anni che insieme ad altri due complici si era introdotto nell’abitazione del parroco della frazione Besagno di Mori.

Il giovane è stato bloccato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Rovereto che sono intervenuti prontamente su richiesta di un cittadino che ne aveva segnalato la presenza al numero di emergenza.

Erano da poco passate le 22 quando la centrale operativa del comando compagnia di Rovereto ha ricevuto la notizia della presenza di tre persone che si aggiravano con fare sospetto presso la canonica della parrocchia della presentazione di Maria di Mori, frazione Besagno.

Nel mentre, i tre dopo aver forzato la porta di ingresso si sono introdotti all’interno ma i militari intervenuti sono riusciti a impedire loro di sottrarre qualsiasi cosa e allo stesso tempo ad arrestare il giovane. I suoi complici, invece, si sono dati alla fuga approfittando del buio.

Di quanto avvenuto è stata data immediata notizia alla procura di Rovereto, che ha disposto l’udienza di convalida per direttissima nella mattina dell’11 ottobre.

I carabinieri di Rovereto proseguono nella loro azione di prevenzione e repressione del crimine sottolineando l’importanza del contributo che i cittadini danno con le loro preziose informazioni alle forze dell’ordine per il buon esito delle attività.