Mercato contadino solo in piazza XXV Aprile
Ascoltate le richieste di Coldiretti, la sede “di riserva” sarà in Brione in piazza della Pace
ROVERETO . Mercato contadino, confermata piazza XXV Aprile, il martedì, cambia l'orario, tarato ora dalle 7.30 alle 12.30, secondo le richieste della Coldiretti. La sede "di riserva" sarà piazza della Pace al Brione. La giunta comunale ha ratificato il "mercatino del contadino", e ha stabilito definitivamente la sua sede, nella piazza lungo via Paoli, il martedì, che è anche giorno del mercato. É anche pronto un bando per la raccolta di adesioni da parte degli imprenditori agricoli. Il “Mercato Contadino” di Rovereto è nato nel 2010 per permettere a contadini ed imprenditori agricoli la vendita diretta dei loro prodotti, seguendo la filosofia dei "chilometri zero" e quella del "dal produttore al consumatore". Si trovano in vendita prodotti biologici, o biodinamici, e di stagione; inoltre, si dà un'opportunità di reddito agli imprenditori agricoli locali. L'iniziativa è stata apprezzata dai roveretani, il mercatino ha preso piede ed ha un buon seguito di clientela. La gestione del mercatino dal 2015 è stata affidata alla Coldiretti di Trento. La convenzione dura fino al 2020, bisognava però ufficializzare la collocazione del mercatino, e valutare meglio l'orario. Si è deciso così di stabilizzare piazza XXV aprile e si è scelto di indicare piazza della Pace al Brione come area alternativa, qualora non sia disponibile la prima. É stato anche deciso di apportare una variazione all’orario di apertura, alla luce della richiesta presentata da Coldiretti Trento, che individua nella fascia oraria 7.30 – 12.30 il periodo più consono a rispondere alle esigenze manifestate dagli utenti. Il mercatino ha un massimo di 16 posti. L’allestimento dei posteggi non potrà iniziare prima delle ore 7.00 mentre il disallestimento potrà iniziare solo dopo le ore 12.30. Lo sgombero dell’area non potrà iniziare prima delle ore 12.30 e non potrà proseguire oltre le ore 13.30La giunta ha inoltre ha deciso di predisporre un bando finalizzato alla raccolta delle adesioni da parte degli operatori agricoli interessati e di tutti gli atti propedeutici.