Manutenzione dimenticata tribunale invaso da zanzare
Il servizio in carico alla Regione. Falciatrici-robot in avaria, nel giardino cresce l’erba alta Rotte da mesi le pompe idrauliche delle due fontane, e l’acqua stagnante si è riempita di larve
Rovereto. Fino a qualche anno fa la situazione era differente: il tribunale, di proprietà del Demanio, era coperto nelle spese di personale, di gestione e di manutenzione, dal Comune. Nel 2015, come disposto dalla nuova legge, il Comune ha riconsegnato lo stabile allo Stato, il quale a sua volta ha girato la competenza all’ente Regione, a cui ora fanno capo non solo il personale degli uffici giudiziari, ma anche le spese di mantenimento (le utenze di acqua luce e gas, per essere chiari) e di manutenzione. E qui è iniziato il problema: il prato veniva curato da due falciatrici-robot, una per lato del giardino che si affaccia su corso Rosmini. Queste entravano in azione in automatico, tagliavano l’erba e si risistemavano da sole nell’alloggiamento che le permette di ricaricare le batterie dell’alimentazione. Un sistema efficace, almeno fino a quando una macchina ha rovinato le lame, mentre un’altra ha accusato un problema elettrico. L’amministrazione del tribunale ha segnalato i guasti alla Regione, ma l’avviso è rimasto lettera morta, così l’erba sta crescendo alta e selvaggia. Ma c’è di peggio: qualche mese fa si sono guastate le pompe idrauliche che alimentano le due fontanelle ornamentali ai lati dell’edificio. Anche qui, segnalazione inviata alla Regione, che però non risponde. In questo secondo caso è accaduto che l’acqua è rimasta nelle fontane, intorbidendosi e riempiendosi di alghe. Nel ristagno, hanno trovato comodissimo deporre le uova le zanzare tigre. In sostanza, uno dei più prestigiosi palazzi pubblici è divenuto un incubatore di zanzare tigre, che com’è intuibile infestano il palazzo di giustizia tormentando i dipendenti. Nel verificare i fatti, abbiamo potuto constatare di persona che nelle due fontane nuotano serene centinaia di larve, a diversi stadi di sviluppo. Basterebbe un pesce rosso o qualche compressa di antilarvale, ma la Regione pare indifferente.