«Giusta la scelta di Canestrini  per il voto libero»

Rovereto. Sinistra italiana sabato ha duramente attaccato la “sua” candidata sindaca Gloria Canestrini; ieri, invece, sono è scesa in campo Europa Verde per difendere la stessa candidata dei Verdi e...



Rovereto. Sinistra italiana sabato ha duramente attaccato la “sua” candidata sindaca Gloria Canestrini; ieri, invece, sono è scesa in campo Europa Verde per difendere la stessa candidata dei Verdi e di Rinascita Rovereto all’interno della quale in lista come candidato consigliere c’era Michele de Candi della Sinistra italiana. Tema dello scontro tutto interno alla coalizione, la posizione di Canestrini che per il ballottagio di domenica ha scelto di andare il voto senza dare indicazioni per l’uno o l’altro candidato. Ma non l’ha deciso lei: la scelta è frutto di una votazione con il sì (cioé non dare indicazioni di voto) di tutti ad eccezione di de Candia. Sinistra italiana chiede un ulteriore e approfondito confronto tra le forze che sostengono Canestrini e nello stesso tempo chiede al centrosinistra di tenere nel dovuto conto il consenso di Rinascita Rovereto.

Dal canto loro i co portavoce Stefania Verderio e Giordani Claudio di Europa Verde Rovereto ricordano che «Europa Verde alle elezioni di domenica scorsa ha ottenuto un ottimo successo, raggiungendo la percentuale dell'8.31 con i suoi 1473 voti. Invitiamo esplicitamente i candidati ad assumere impegni contro la Valdastico, la secante, la tangenziale e il consumo di suolo, a favore della mobilità sostenibile, del verde e della vivibilità dei quartieri. Noi, da sempre democratici e antifascisti, in perfetta sintonia con la nostra candidata sindaca Gloria Canestrini, andremo a votare tenendo conto in particolare delle posizioni espresse dai candidati su questi temi a noi cari, invitando gli elettori a fare altrettanto in piena libertà di coscienza. Certamente scelte di impegno certe circa mobilità alternativa, consumo di suolo 0, tutela dei beni comuni (che devono rimanere tali), fine delle speculazioni edilizie (non basta chiamarle in un altro modo per farle passare per altro) e integrazione socio-sanitaria e forte sostegno al lavoro e occupazione come esempi prioritari, potranno convincere il nostro elettorato ad una scelta. Scelta che - concludono Verderio e Giordani - dopo aver ascoltato le dichiarazioni di intenti da parte dei due candidati sui temi più sopra richiamati, ogni cittadino vorrà fare liberamente.













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