Giardino in piazzetta Sichard il no dell’assessore Graziola

ROVERETO . La proposta l’aveva formulata Mario Airoldi a fine febbraio: vista l’imminente riapertura dopo il restauro di palazzo Sichard, il consigliere del Pd aveva steso un’interrogazione per...



ROVERETO . La proposta l’aveva formulata Mario Airoldi a fine febbraio: vista l’imminente riapertura dopo il restauro di palazzo Sichard, il consigliere del Pd aveva steso un’interrogazione per chiedere di trasformare in giardino gli spazi attorno all’edificio, compresa la piazzetta tra l’ex museo civico e la chioesa del Suffragio. «Una riflessione pregevole» risponde l’assessore Beppino Graziola, «che dovrà essere sicuramente affinata in una logica di rigenerazione cittadina». Ma non adesso: Graziola argomenta che lo spazio ad oggi «risulta estremamente funzionale e volto a soddisfare l’utenza dei servizi comunali e segnatamente quelli connessi all’anagrafe e all’ufficio elettorale». Molto utilizzati dai cittadini che si rivolgono agli uffici comunali risultano essere anche i posti auto che si affacciano sul Leno, in via Calcinari. Per eliminarli, spiega Graziola, bisogna prima attendere l’ultimazione dei lavori al nuovo parcheggio nell’area dell’ex Bimac, che porterà un arricchimento delle dotazioni di parcheggi pubblici. Una scelta che andrà comunque contestualizzata nel piano della mobilità cittadina.













Scuola & Ricerca

In primo piano