Finiscono a processo per lo scherzo osè
Hanno chiamato un uomo di Rovereto dicendo di essere in possesso di foto a luci rosse e chiedendo un riscatto. Ma alla fine, dal giudice, hanno dovuto pagare loro
ROVERETO. Ha ricevuto la chiamata da un numero sconosciuto, e la voce al telefono gli diceva di essere in possesso di foto in cui lui e la sua ex erano nudi, chiedendo un riscatto per le immagini.
L'uomo, un roveretano, ha subito denunciato il tentativo di estorsione. Si è così scoperto che la telefonata arrivava da Y.R., marocchino, che si trovava in una camera d’albergo a Torino assieme a M.A., in effetti la sua ex.
Entrambi hanno cercato di convincerlo che si trattava di uno scherzo, architettato in stato d’ebbrezza alcolica, ma la parte offesa non ha voluto sentire ragioni ed è partita una denuncia sfociata in processo
Alla fine la tentata estorsione si è conclusa dal gup Dies con una oblazione di 258 euro a testa per M.A. e Y.R..