MORI. È toccato a un agricoltore di Mori, G.M., dimostrare l’assioma che le vecchie generazioni hanno la scorza dura. L’anziano, classe 1936, compirà gli 82 anni tra qualche mese ma ieri mattina, con una temperatura tutt’altro che confortevole, era sul seggiolino del suo trattore e si stava immettendo sulla bretella dall’accesso di Tierno. Nel contempo, dalla galleria a doppia canna della bretella è uscita un’Audi A1 bianca guidata da una donna di Arco di 43 anni. Non è chiaro cosa sia accaduto, se si sia trattata di una banale disattenzione o se la donna si sia trovata davanti all’improvviso il trattore e sia rimasta ingannata dall’estrema lentezza del mezzo. Sta di fatto che la piccola Audi ha tamponato con grande violenza il rimorchio del trattore, facendo sbalzare G.M. dal seggiolino, per il contraccolpo. L’anziano è finito così a terra e per colmo della sfortuna è stato travolto dal rimorchio che aveva continuato la propria corsa. Ai primi soccorritori la scena è parsa di estrema gravità. L’anziano era incastrato sotto il rimorchio e ci è voluto l’intervento dei pompieri volontari di Mori per riuscire a toglierlo da quella posizione. L’elisoccorso, attivato subito - la segnalazione è arrivata alla centrale operativa alle 9.45, pochi istanti dopo lo schianto -, ha sbarcato il medico rianimatore ed è andato a collocarsi nello spiazzo davanti all’uscita del casello di Rovereto Sud, in attesa di accogliere il ferito. L’anziano è stato così raccolto con tutte le cautele del caso e trasportato in ambulanza fino all’elicottero, ripartito subito alla volta di Trento. La donna invece, pressoché illesa ma molto spaventata dall’esperienza appena vissuta, è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria. Per sua fortuna, i dispositivi di sicurezza attiva della sua Audi l’hanno protetta da lesioni più gravi. L’anziano agricoltore invece, ricoverato al pronto soccorso del Santa Chiara, è stato visitato e sottoposto alle indagini diagnostiche del caso. Malgrado la disavventura, è rimasto sempre cosciente e lucido, e poco dopo il suo arrivo al reparto di medicina d’urgenza è stato dichiarato fuori pericolo. Per lui la prognosi è di trenta giorni, una policontusione che magari lo farà un po’ soffrire, ma nulla di grave nonostante il balzo e lo schiacciamento sotto il rimorchio.

I mezzi incidentati sono stati recuperati dal soccorso Aci dell’officina Gm di Mori, mentre alla ricostruzione della dinamica sta lavorando la polizia stradale di Riva del Garda, che approfondirà gli elementi raccolti nel corso dei rilievi. A una prima analisi, che però andrà verificata, una parte della responsabilità sarebbe in capo alla donna che guidava l’Audi, che avrebbe dovuto accorgersi del trattore abbastanza in tempo da evitare l’impatto. In generale, per il codice della strada, del resto, la responsabilità è sempre del tamponatore.

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