Ex Marangoni Meccanica partiti i lavori di bonifica
ROVERETO. Da fuori non si vede nulla, se non un furgone della EcoOpera appena dentro il cancello. Solo infilando la testa tra le sbarre si riescono a intuire i sacchi sigillati in fila, dentro il...
ROVERETO. Da fuori non si vede nulla, se non un furgone della EcoOpera appena dentro il cancello. Solo infilando la testa tra le sbarre si riescono a intuire i sacchi sigillati in fila, dentro il piazzale. Alla ex Marangoni Meccanica sono iniziati i lavori di bonifica dell’amianto. Un lavoro delicato quanto imponente, perché in amianto sono praticamente tutte le coperture dell’ormai ex complesso industriale. Eternit ovviamente nelle condizioni in cui può essere a mezzo secolo dalla posa e dopo molti anni di abbandono.
La ditta incaricata dai privati che hanno acquistato l’area sta operando con la massima attenzione possibile. Le lastre vengono prima di tutto “incapsulate”, cioè ricoperte di una resina che fissa eventuali frammenti e particelle volatili: le fibre di amianto assolutamente impalpaabili ma che sono così rischiose per la salute. Fatto questo si procede con lo smontaggio da sotto, cioè da dentro i capannoni, in modo da ridurre ulteriormente i rischi di contaminazione dell’ambiente esterno. Di più non si potrebbe fare.
I lavori di rimozione dell’amianto, che sarà poi avviato a discariche specializzate per lo smaltimento, si dovrebbero completare entro l’inizio di marzo. Sono stati avviati prima possibile, spiega la proprietà, per eliminare dal complesso il rischio maggiore per la salubrità della zona. Una volta terminata la bonifica si procederà agli abbattimenti. Lavoro imponente ma molto meno rischioso e quindi più veloce. I vari corpi che ospitarono la fabbrica sono già stati svuotati di tutto quanto contenevano, in una operazione di pulizia da tutto quanto si era accumulato nei molti anni in cui la fabbrica si era trasformata in un dormitorio di disperati. Si parla di un centinaio di camion di sporcizia di ogni genere. Raccolta secondo i criteri della differenziazione del rifiuto e avviata allo smaltimento. Tolto l’amianto, resteranno solo pareti da demolire. (l.m)