Controlli davanti alle scuole Sev alla ricerca di volontari  

La riapertura dopo l’emergenza Covid. Il presidente Frisinghelli: «Servono il doppio dei lavoratori per garantire la sicurezza dei ragazzi che frequentano undici istituti della zona» 



Rovereto. «In seguito all'emergenza Covid, ci troviamo in una situazione di difficoltà: ci serve il doppio del personale per garantire un servizio adeguato fuori dalle scuole della città». Queste le parole di Franco Frisinghelli, presidente dell'associazione Servizi eventi volontari, che ha ricevuto dal Comune l'incarico per il servizio di vigilanza davanti alle scuole per tutelare la sicurezza dei bambini facilitando l'attraversamento della strada. Il ruolo dei volontari però non si ferma qui. L'idea infatti è quella di garantire, subito fuori dagli istituti, una figura in grado «di proteggere i ragazzi da fatti o comportamenti che potrebbero causar loro danno in alcun modo, sia a livello fisico che psicologico». In questo delicato periodo, in cui sono ancora molte le incognite relative alla riapertura delle scuole (a partire da chi dovrà misurare la febbre prima dell'entrata degli studenti) il ruolo dei volontari di Sev è quindi ancora più importante, per garantire comportamenti adeguati anche negli spazi subito adiacenti ai vari istituti. Cinque euro ad intervento lo “stipendio” (riconosciuto come importo a regime forfetario) per i lavoratori che con l'inizio dell'anno scolastico tuteleranno le centinaia di bambini che ogni giorno entreranno ed usciranno dalle ben undici scuole (sia di Rovereto che di Volano) in gestione a Sev. Verrà richiesta ad ogni candidato l'iscrizione all'associazione, sempre più provata dall'emergenza Coronavirus. Il servizio di vigilanza scolastica verrà svolto ogni giorno (per cinque/sei giorni a settimana). Ogni scuola verrà inoltre coperta secondo le modalità ed i tempi stabiliti dagli uffici comunali competenti. Ogni socio volontario addetto al servizio sarà assicurato contro ogni rischio della responsabilità civile per eventuali danni cagionati a terzi durante lo svolgimento dell'attività. Se interessati, è possibile contattare il numero 331 6129460. F.S.













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