Comunità di valle, opposizioni all’attacco «Lavoro urgente, la Provincia si muova»
ROVERETO. Impegno a ricostruire la strada per Fontanelle, chiusa poco dopo San Colombano per frana. Lo chiede il gruppo consigliare "Noi per la Vallagarina" alla Comunità di Valle. Il documento...
ROVERETO. Impegno a ricostruire la strada per Fontanelle, chiusa poco dopo San Colombano per frana. Lo chiede il gruppo consigliare "Noi per la Vallagarina" alla Comunità di Valle. Il documento (firmato da Maurizio Bisoffi, Rosanna Assunta Clari e Patrizia Strano) è stato presentato nelle scorse settimane, poco prima che venissero depositate ben 425 firme, sempre a sostegno di questa richiesta. È dall'autunno del 2014 che i residenti delle minuscole frazioni di Terragnolo (Sant'Antonio e Fontanelle) sono costretti a fare il largo giro da Cà Bianca per arrivare a casa. Il problema va ben oltre però i residenti dei due gruppi di case; d'estate i numerosi roveretani che salgono ai Laghetti passano per le frazioni di Trambileno, causando problemi di traffico al quale gli abitanti di Cà Bianca e dintorni non sono abituati. E che nemmeno dovrebbero sopportare, visto che la strada è stretta. Il tutto per la grossa frana che, caduta dalla parete soprastante la forra a monte di San Colombano, si è portata via la strada. Accadeva nel 2014, e da allora non è stato fatto nulla, in pratica. Bisoffi e gli altri firmatari dell'interrogazione in Comunità spingono affinché qualcosa si muova. «Ad oggi la Provincia non avrebbe apportato le necessarie migliorie alla viabilità per consentire ai cittadini di transitare in tutta sicurezza, e a quanto risulta non avrebbe previsto nessun stanziamento di fondi. Anzi avrebbe già fatto sapere che non intende inserire nell’elenco dei lavori di “somma urgenza” il ripristino della via di San Nicolò, poiché l’accesso alle abitazioni è garantito da un percorso alternativo», spiega Bisoffi. Di conseguenza quella che dovrebbe essere straordinaria, rischia di diventare davvero una condizione permanente. (m.s.)