VOLANO . È stato ordinato diacono dall’arcivescovo di Trento don Lauro Tisi, al termine di una lunga cerimonia inizia alle 10 nella chiesa parrocchiale di Volano, il cinquantunenne Fabio Chiari, ex poliziotto, originario di Leno, nel bresciano. Chiari. che di lavoro è massoterapista, a Volano vive da una decina di anni, dopo aver abitato ad Avio e a Villazzano, è sposato con Chiara e ha due figli di 14 e 11 anni. Da subito attivo nella comunità di Volano, è entrato a far parte della consulta dei genitori dell'istituto comprensivo locale, ed è sempre stato attivo nelle comunità parrocchiali. La cerimonia in cui Chiari si è prostrato sull’altare per lunghi minuti lo ha portato a ricevere la nomina a diacono attraverso l’imposizione delle mani. In virtù della nomina del vescovo monsignor Tisi, ha ora la facoltà di presiedere la celebrazione di alcuni sacramenti (amministrare il battesimo, ma anche celebrare matrimoni) su delega del parroco, che rimane il vero responsabile della parrocchia. Il diacono - che può essere sposato se ha contratto il matrimonio prima dell’ordinazione a diacono - è inoltre ministro ordinario della Comunione ed esercita il ministero della parola. Può impartire benedizioni di persone, luoghi e oggetti, benedizioni eucaristiche e presiedere il Rito delle Esequie e altre liturgie fuori della Messa. A differenza di coloro che sono costituiti nell'ordine dell'episcopato o del presbiterato non riceve però la missione e la facoltà di agire nella persona di Cristo Capo. Può anche leggere il Vangelo nelle celebrazioni e concelebrazioni eucaristiche, presiedute da un presbitero o da un vescovo. Chiari offrirà così il proprio contributo alla parrocchia di Volano conciliandolo con i propri impegni di lavoro e famiglia. La cerimonia si è svolta in corrispondenza con la solennità della Purificazione di Maria, festa patronale del paese di Volano. Chiari ha seguito il percorso di studi alla scuola di formazione teologica del seminario, seguendo gli insegnanti di monsignor Giulio Viviani, responsabile dei diaconi permanenti. Per lui ieri - ma anche per la comunità di Volano - è iniziata una nuova fase della vita.

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