Barozzi scrive agli over 75: «Non uscite mai di casa»

Mori. Ieri, in collaborazione con la comunità di valle, come misura precauzionale contro il coronavirus sono state pulite con acqua a pressione le strade di mori (c’è chi ha fatto notare però che i...



Mori. Ieri, in collaborazione con la comunità di valle, come misura precauzionale contro il coronavirus sono state pulite con acqua a pressione le strade di mori (c’è chi ha fatto notare però che i marciapiedi, quelli effettivamente percorsi dalle persone, non sarebbero stati toccati). inoltre ieri pomeriggio il sindaco stefano barozzi ha preannunciato la consegna da parte di volontari a tutti gli anziani moriani sopra i 75 anni (1.200) di una lettera in cui il primo cittadino esprime vicinanza a nome di tutta la comunità e in cui vengono riportati i numeri di emergenza e quelli del servizio "mori si aiuta": un’iniziativa caldeggiata nei giorni scorsi dal consigliere del patt cristiano moiola. «in questo periodo critico – scrive agli over 75 il sindaco barozzi – rappresentate la fascia di età più fragile di fronte al virus e quella che corre i maggiori rischi. per tanti di voi, nonni e nonne, l’incontro giornaliero con il figlio o l’abbraccio e il bacio del proprio nipote sono elementi cardine del vostro benessere. per altri, l’uscita quotidiana per una preghiera di fronte ai propri cari è un momento che aiuta a sentire più vicini gli affetti che se ne sono andati. in questi giorni difficili per tutta la comunità, queste abitudini devono purtroppo essere sospese. per questo chiedo con grande forza, ma anche con grande affetto, a tutte le persone anziane del nostro comune: non uscite per nessuno motivo, state a casa! non andate a fare la spesa, ma chiedete ai vostri figli e ai vostri nipoti di portarvela oppure chiamate i numeri di telefono che vi indichiamo: ci sono tanti volontari che si sono messi a disposizione per aiutarvi, non esitate a mettervi in contatto con loro. tutte queste regole possono sembrare dure, ma sono purtroppo necessarie per poter un giorno, che speriamo vicino, ritornare a riprendere la vita di prima e uscire insieme “a riveder le stelle”. un grande abbraccio». M.CASS.













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