ROVERETO. Circa quattrocento scout dell’Agesci dei gruppi di Ala, Arco, Mori, Riva e Rovereto hanno partecipato ieri al tradizionale World Thinking Day, la Giornata del Pensiero festeggiata ogni anno in tutto il mondo da 50 milioni di scout e guide in prossimità del 22 febbraio, data del compleanno dei fondatori dello scautismo, Sir Robert Baden-Powell e la moglie Olave. Una giornata in cui vengono rinsaldati i legami di fratellanza e solidarietà tra scout vicini e lontani, anche tramite la raccolta del tradizionale “penny” in favore dei gruppi di Paesi in difficoltà (quest’anno il gruppo di Ol Moran, in Kenya). Per la Giornata del Pensiero 2018, in particolare, a livello nazionale è stata lanciata la campagna #ungestodipace, con l’invito a realizzare azioni concrete per costruire la Pace in tutti i territori, promuovendo cambiamenti positivi contro ogni spirale di violenza. Sorrisi e disponibilità come strumenti essenziali per battere la diffidenza e la paura, insomma. Su questo tema si sono quindi sviluppate anche le attività che hanno visto impegnati ieri i ragazzi e i capi dei gruppi Agesci del basso Trentino, che per ore si sono giocosamente allenati a diventare validi “costruttori di pace” sfidandosi in prove a squadre che hanno messo alla prova carattere, fisico, abilità manuali e servizio al prossimo, secondo i quattro principi educativi basilari del fondatore Baden Powell. Il raduno si è poi chiuso con la messa delle 19 nella chiesa di S. Marco e con un grande cerchio finale in piazza.