Addio al dottor Rinoldi anima della Rsa Vannetti 

Protagonista dello sviluppo della casa di riposo a partire dagli anni Settanta La presidente Roner: «Anche dopo la pensione, un grande impegno nel sociale»



ROVERETO . Un altro grave lutto colpisce la comunità roveretana. Si è infatti spento all’età di 81 anni il dottor Giovanni Rinoldi, una delle figure di primo piano nella storia della Rsa Vannetti e in generale dell’assistenza agli anziani della città. Un impegno, il suo, che non si è affatto spento con il ritiro dalla vita lavorativa ma che anzi, dalla pensione ha raccolto un inatteso nuovo impulso a collaborare e lanciare nuove idee.

Così lo ricorda la presidente della “casa rossa” Daniela Roner: «Il dottor Giovanni Rinoldi ci ha lasciati e sento il dovere di manifestare pubblicamente il sentimento di perdita e di dolore che molte persone vicine all'Apsp “Clementino Vannetti” provano in questo momento. Il dottor Rinoldi - scrive la presidente Roner - era noto come uno dei protagonisti della creazione e dello sviluppo, dalla metà degli anni settanta, della Casa di soggiorno per anziani, confluita poi nella Vannetti. Fu quella una stagione di ricerca e di avvio di nuovi servizi per anziani nella città di Rovereto, attraversata da un vivace dibattito, nel quale il dottor Rinoldi si distinse per sensibilità culturale, visione sociale, centratura sui bisogni delle persone più deboli. Ma forse pochi sanno - racconta ancora la presidente Roner - che dopo il pensionamento il dottor Rinoldi seppe riprendere e mantenere nel tempo un forte legame di amicizia e di fedeltà verso la Vannetti, soprattutto con le persone anziane che ne sono utenti. È stato per anni l'animatore del cosiddetto “filò”, che ha costituito per un piccolo gruppo di ospiti un importante momento settimanale di incontro e di conversazione. Con i volontari dell'associazione “Insieme per gli anziani”, di cui era presidente, ha assicurato con continuità servizi di particolare valore sociale, come la relazione personale con gli anziani ospiti della casa di riposo privi di familiari, il servizio di custode presso gli alloggi protetti di via Vannetti e di Borgo Sacco, il servizio di trasporto per le visite mediche o per attività sociali. É stato partner della Vannetti per la progettazione e lo sviluppo di attività sociali innovative rivolte alla città di Rovereto, come il Centro Aiuto Anziani avviato a Borgo Sacco e San Giorgio e da ultimo il Centro di ascolto Alzheimer. La passione, l'idealità, la vicinanza alle persone più deboli, la competenza e la fedeltà all'impegno sociale quotidiano lo distinguevano. A nome degli amministratori, della direzione, dei collaboratori della Vannetti e mio personale manifesto la vicinanza ai suoi familiari e il nostro cordoglio per questa grave perdita».

I funerali del dottor Giovanni Rinoldi verranno celebrati domani mattina alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di Borgo Sacco. Questa sera invece, appuntamento alle 20 sempre alla chiesa di Borgo Sacco, dove verrà recitato il rosario in sua memoria.

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