A Miravalle il ricordo di Zuech e padre Eusebio Iori
ROVERETO. Cento anni fa nasceva il padre cappuccino Eusebio Iori, a cui la Campana dei Caduti deve ilriconoscimento da parte dello Stato della personalità giuridica. È per questo che venerdì ne sarà...
ROVERETO. Cento anni fa nasceva il padre cappuccino Eusebio Iori, a cui la Campana dei Caduti deve ilriconoscimento da parte dello Stato della personalità giuridica. È per questo che venerdì ne sarà ricordata la figura al colle di Miravalle. Iori nacque esattamente il 24 agosto del 1918. Il ricordo avverrà accanto a quello di Stefano Zuech, artista di Brez in val di Non, del quale invece ricorrono i cinquant’anni dalla morte. Zuech fu invece l’autore dei fregi e dei bassorilievi che adornano Maria Dolens. Sarà ricordato sia venerdì a Rovereto, sia domenica 9 settembre nel suo paese di origine, dove gli verrà intitolata la scuola. Il programma di venerdì a Miravalle prevede alle 18 i saluti dei sindaci di Trento, di Rovereto e di Brez, e quindi gli interventi di di Fabrizio Paternoster dell’associazione Italia-Austria, di padre Giorgio Valentini, del colonnello della guardia di finanza Roberto Ribaudo, di Giuseppe Mascotto dell’associazione finanzieri e del presidente degli alpini trentini Maurizio Pinamonti. Interverrà infine il reggente dell’Opera Campana Alberto Robol. Concluderà l’incontro il concerto del coro Sant’Ilario (inizio 20.30).