Rogo in Panarotta, denunciato il piromane
Il rogo nei boschi sulle pendici sud. Nella casa dell'uomo anche armi da guerra e munizioni, finiti sotto sequestro
TRENTO. Un uomo segnalato all’autorità giudiziaria, il sequestro di armi, munizioni e persino un lacrimogeno. È il risultato dell’attività ispettiva condotta nelle ultime ore dal Corpo forestale provinciale a seguito di un incendio che è stato appiccato nei boschi sulle pendici Sud del Monte Panarotta.
Qui ieri sera sono stati impegnati i vigili del fuoco volontari della zona accanto ai forestali dei distretti di Pergine e di Borgo Valsugana. Si è sospettata fin da subito l’origine dolosa delle fiamme e per questo sono state organizzate delle pattuglie di monitoraggio delle strade forestali e delle baite presenti in zona, finché su un fuoristrada è stato ritrovato del materiale probabilmente usato per l’innesco.
Un sospetto che il proprietario del mezzo avrebbe consolidato: da ciò, la decisione di perquisire la sua abitazione.
Qui i forestali si sono imbattuti in un vero arsenale detenuto illecitamente: armi, munizioni, persino armi da guerra e un ordigno lacrimogeno. Il tutto è stato posto sotto sequestro e l'uomo, come detto, è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria.