«Via Masetto, serve subito un intervento» 

Viabilità a Riva, interrogazione della consigliera Serafini. «Strada troppo stretta per le nuove case»



RIVA. «Bisogna fare al più presto qualcosa per la viabilità in via Masetto»: a dirlo sono i consiglieri rivani del Patt Mirella Serafini e Marco Martini, ritenendo la stretta strada del tutto inadeguata sia a sopportare il traffico odierno, che a maggior ragione quello che verrà. «Sembra non si voglia prendere atto – argomentano i due autonomisti – del fatto che la lottizzazione “ex Spaghetti Haus”, con il complesso principale in avanzata fase di realizzazione e i cinque fabbricati di minori dimensioni che saranno realizzati a ridosso dell’attuale sede stradale, produrrà un notevolissimo incremento della popolazione residente. Saranno circa 50 gli appartamenti, con conseguente aumento esponenziale di auto e di mezzi». Già nel 2007 Serafini in un’interpellanza aveva spinto per un allargamento della via, ricevendo una risposta generica. «Nel 2008 era stato comunque assegnato all’ingegner Gobbi Frattini di elaborare una proposta progettuale che sembra finita dimenticata in qualche cassetto, visto che a dieci anni di distanza nessun orientamento operativo è venuto dall’amministrazione. Quell’ipotesi prevedeva la realizzazione di un passaggio sotterraneo sotto il letto del Varone, una soluzione all’attuale strettissima salitella e al piccolo ponte che intercetta la pista ciclabile per poi finire, dopo la discesa, allo sbocco con la sp 118 di S. Giorgio. Al di là di altre considerazioni di carattere tecnico, l’opera non sembra attuabile per il costo proibitivo previsto di ben 3,5 milioni». Che fare, allora? Serafini e Martini propongono di introdurre un senso unico alternato regolato da semaforo nella parte a sud, mentre per la parte che inizia con la salita e che porta alla provinciale l’idea sarebbe di «operare per mettere in sicurezza l’attuale tracciato allargando la salita con la realizzazione di un muro di contenimento e un recupero a sede stradale dell’attuale rampa posta a ovest, quindi potrebbe essere allargato adeguatamente il piccolo ponte e lo stesso tratto in discesa che immette sulla strada provinciale». Per fare ciò, secondo Serafini e Martini, si potrebbe attingere all’avanzo di bilancio (che lo stesso sindaco Mosaner su queste pagine aveva ipotizzato di poter impiegare proprio per una soluzione per via Masetto). Al riguardo Serafini ha presentato un’interpellanza in cui, oltre a quanto già esposto, chiede perché non si sia preteso uno sforzo dall’impresa di costruzioni in tema di viabilità. (m.cass.)













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