«Rotonda sulla sp118, avanti»
Riva. L’assessore ai lavori pubblici Pietro Matteotti ha rivendicato la scelta di realizzare la rotonda sulla Sp118 all’incrocio tra via Zandonai, via Maso Belli e via S. Alessandro, che con la...
Riva. L’assessore ai lavori pubblici Pietro Matteotti ha rivendicato la scelta di realizzare la rotonda sulla Sp118 all’incrocio tra via Zandonai, via Maso Belli e via S. Alessandro, che con la variante approvata in Consiglio è stata inserita nel piano delle opere: «Non possiamo aspettare. L’ingegner De Col della Provincia – ha argomentato Matteotti – mi ha detto che il tunnel della Loppio-Busa sarà finito nel 2022 e che sta arrivando al termine della progettazione il tratto dalla Maza (discarica) al Cretaccio (Tosi serramenti), mentre non è ancora progettato il tratto dal Tosi serramenti alla rotonda appena aperta all’altezza dell’Arcese. Il traffico a Riva arriverà da nord, non solo dalla Ss45 bis, ma anche dalla Sp118. Già ora quell’incrocio con il semaforo non è in grado di smaltire il traffico, mentre sappiamo che le rotatorie fluidificano. Se aspettiamo di avere il tunnel e il collegamento con Riva, ci intaseremo con il traffico da San Giorgio e qualcuno dirà “perché non ci avete pensato?”».
Gabriele Bertoldi del Pd ha invitato però a pensare anche a cosa succederà con una rotonda che favorirà i flussi su via Grez e attraverso S. Alessandro. L’assessore ha ipotizzato anche interventi per la messa in sicurezza di via Venezia e per realizzare un collegamento diretto tra la circonvallazione ovest e la Ss421 (per evitare che si debba arrivare fino alla Baltera per innestarsi sulla circonvallazione). In programma poi un “restyling” del parco giochi del Rione Degasperi e ci sarebbe pure la volontà di ampliare il parco giochi delle Magnolie utilizzando la parte coperta del tennis. M.CASS.