Riecco le code dei turisti: parcheggi e spiagge affollati
L’Alto Garda rinasce. I vacanzieri, soprattutto regionali (in particolare altoatesini), non si sono dimenticati della loro meta preferita. Bar, ristoranti, gelaterie presi d’assalto. In acqua windsurf e pedalò. L’area ex Cattoi piena di macchine
Riva. Un ponte del 2 giugno come ai “vecchi tempi”. almeno, così sembrava, ieri mattina, guardando la coda infinita di auto lungo la provinciale da mori verso l’alto garda. l’industria del turismo, ferma per oltre 70 giorni a causa del lockdown per coronavirus, ha ricominciato a respirare aria di vacanza. anche se manca ancora una decina di giorni per la riapertura dei confini nazionali, per abbracciare il turismo straniero, sui vari canali social sono state immortalate auto in colonna lungo la provinciale 240, dall’uscita dell’autostrada verso nago-torbole, come un qualsiasi fine settimana estivo, pre covid. la bella giornata di sole ha affollato le spiagge con gli amanti della tintarella, ben distanziati, ha colorato le acque del lago con pedalò e windsurf. a pranzo, ristoranti e bar con i tavoli all’esterno pieni e, in alcuni casi, con la gente in attesa all’esterno per potersi sedere, piste ciclopedonali prese d’assalto da ciclisti e passeggiatori. «anche se mancano gli stranieri, abbiamo avuto un buon fine settimana», afferma matteo “ciccio” mutti matteotti, dalla sua gelateria eta beta, in via disciplini. tanto, tantissimo turismo regionale, per la maggiore, e soprattutto una buona presenza di altoatesini che hanno approfittato della festa di pentecoste e sono certamente stati invogliati dalle belle giornate di sole ad assaporare il piacere dell’ospitalità e dei panorami dell’alto garda trentino.
Altri, piccoli ma significativi segnali positivi, dopo mesi di lockdown, che fanno sperare in una mini-stagione turistica con il segno positivo. il grande piazzale dell’area ex cattoi, gonfio di vetture. come pure i parcheggi blu (tornati a pagamento da ieri). trovarne di liberi, vicini al centro, era merce rara. se il buongiorno si vede dal mattino... N.F.