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Piscina ad Apm, anche il M5S fa ricorso

RIVA. Dopo Luca Grazioli della Lega, della cui iniziativa avevamo scritto nei giorni scorsi, anche Andrea Matteotti ha sollevato opposizione nei confronti della delibera del Consiglio comunale che ha...



RIVA. Dopo Luca Grazioli della Lega, della cui iniziativa avevamo scritto nei giorni scorsi, anche Andrea Matteotti ha sollevato opposizione nei confronti della delibera del Consiglio comunale che ha sancito l’affido della piscina Meroni ad Apm, chiedendo l’annullamento «per incompletezza della documentazione e mancanza di sufficienti informazioni e motivazioni». Per il consigliere pentastellato per prima cosa «non è stata depositata sufficiente e specifica documentazione di tipo tecnico-economico certificata» per verificare la sostenibilità dell’affidamento “in house” ad “Altogarda parcheggi e mobilità”. Dopodiché «l'amministrazione comunale, ancor prima di scegliere il modello per l'affidamento del servizio pubblico, ha già scelto a priori il soggetto a cui affidare lo stesso servizio» e «i contenuti specifici degli obblighi del servizio pubblico sono stati stabiliti dopo che la società Apm ha trasmesso la propria proposta di gestione in house». In riferimento alla disponibilità di informazioni idonee a compiere le scelte in Consiglio, l’esponente dei 5 Stelle segnala «la mancanza riguardo a contatti e corrispondenze intercorsi tra il Coni e la Fin con particolare riguardo alla possibilità di affidare la gestione della sola attività sportiva didattica, agonistica e dilettantistica. Una tale disponibilità potrebbe influire sia sulle modalità di gestione sia sulla stessa scelta di affidarsi al modello in house». Matteotti sottolinea poi che nello schema di contratto si è affidata ad Apm anche l'attività di organizzazione di attività sportive agonistiche e di corsi: secondo il consigliere, non risultando Apm né società sportiva né affiliata Fin, la società controllata comunale «non può esercitare direttamente l'attività sportiva. Ne consegue che lo schema di contratto tra Comune e Apm dovrà essere modificato». (m.cass.)













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