Maxivincita al Superenalotto a Riva: il titolare della tabaccheria stappa una bottiglia con i clienti: «Credevo fosse uno scherzo»
La sindaca di Riva del Garda: «Spero che ci sia spazio per la solidarietà»
RIVA DEL GARDA. Forse non è un caso che la tabaccheria di Riva del Garda dove è stato messo a segno un jackpot dal valore di 89,2 milioni di euro si chiami "Fortuna". "Abbiamo scelto questo nome quando abbiamo avviato l'attività, ormai nove anni fa", spiega all'Ansa il titolare Paolo Rosà, che nel momento in cui è giunta la notizia si trovava al ristorante.
"Inizialmente pensavo si trattasse di uno scherzo, invece poi ho scoperto che era vero. Sono contentissimo", dice. Nel frattempo, nonostante non si conosca l'identità del fortunato o della fortunata - la tabaccheria è in una zona di passaggio abbastanza frequentata anche dai turisti tedeschi -, i festeggiamenti in negozio sono già iniziati nella mattinata di oggi.
"Abbiamo già stappato una bottiglia con i clienti, anche se ora è un po' presto per iniziare a bere", scherza Rosà, che nella tabaccheria "Fortuna" ha un'ampia gamma di sigari e di pipe.
"Al di là dell'incredulità di ieri sera, diventa molto difficile fare dei commenti", riflette la sindaca di Riva del Garda Cristina Santi. "Novanta milioni sono una cifra talmente importante che gestirli diventa complicato. Per fare un esempio, il mio Comune - che è un Comune ricco - al primo gennaio aveva un avanzo di 30 milioni, un terzo della cifra vinta". La sindaca si augura "che ci sia una ricaduta nel territorio e che ci sia un po' di spazio per la solidarietà, visto che ormai qualsiasi zona ne ha bisogno. Spero che ci sia equilibrio e sobrietà".
Quello di Riva del Garda è il secondo jackpot del 2024 dopo quello vinto il 10 maggio a Napoli, da un valore di 101,5 milioni di euro. Con quello di ieri sera sono 116 i jackpot assegnati dalla nascita del SuperEnalotto ad oggi.
(foto Bonavida)