Il primo cittadino in udienza? Carollo e la sua visione dell’arte
Il ricevimento del sindaco. Il produttore musicale roveretano è stato ascoltato da Cristina Santi: «Abbiamo parlato di cultura, ambiente, eventi». L’esordio della giunta dedicato al virus, alla ciclabile e ai lavori alla baita di Santa Barbara
Riva. Il primo cittadino in udienza dal nuovo sindaco di Riva? Un roveretano. E anche piuttosto noto alle cronache: Agostino Carollo. Il noto produttore musicale roveretano, appena letto sul Trentino che il nuovo sindaco di Riva, Cristina Santi, apriva le porte del suo ufficio per incontrare e ascoltare il pubblico, ha preso in mano il telefono e si è prenotato per un incontro privato. Ed è stato così veloce che è riuscito ad essere il primo cittadino (dei cinque previsti in agenda) a sedersi di fronte al sindaco Santi. E quando ha saputo la notizia dai giornalisti, non ci ha pensato su troppo, ha preso il suo cellulare e ha girato un breve video, per dare «l’importante annuncio», che ha postato sulla sua pagina social. «Volevo avere un incontro conoscitivo con la nuova sindaco, che mi sembra una persona molto in gamba», spiega, al termine. Un incontro durato mezz’oretta, nel quale il sindaco Santi e Carollo si sono confrontati su temi vari, «cultura, in particolare, eventi, arte, turismo, ambiente, a cui io sono molto legato, cose che riguardano il mondo della creatività». Una chiacchierata piacevole, «ma non siamo entrati nel merito di questioni particolari», precisa Carollo. «Sono stato molto orgoglioso di essere il primo cittadino ad essere accolto dalla sindaco Santi, è stato veramente un piacere, un colloquio che spero possa proseguire quanto prima». Mezz’ora per conoscersi, «ci siamo lasciati con la promessa che riprenderemo il discorso appena possibile».
La giornata del sindaco Santi era iniziata di primo mattino. Alle 7.40, sopralluogo alla scuola Nino Pernici per verificare il traffico in viale Vannetti, alle 9.30 la prima giunta, un matrimonio alle 11. Poi al pomeriggio, le prime cinque udienze con il pubblico. Subito dopo pranzo, verso le 14, ha ricevuto il comandante del vigili del fuoco di Riva, Graziano Boroni, con il quale ha già fissato un nuovo incontro per affrontare le questioni più importanti del corpo.
Con Pietro Matteotti, l’assessore ai lavori pubblici, il sindaco Santi ha affrontato i lavori imminenti che l’amministrazione deve sostenere, in particolare la ciclovia del Garda, «legate alle sinergie con la Provincia per concludere i lavori entro Pasqua, come promesso», il collegamento di una ciclabile e i lavori del vallo tomo alla baita di Santa Barbara.
Affrontate anche «le problematiche Covid - spiega il sindaco Santi -, io e il vicesindaco volevamo capire se era possibile attivare dei tamponi veloci, soprattutto per il discorso lavorativo e scolastico. So che la vicesindaco si è sentita con l’assessore provinciale Segnana».