LA POLEMICA 

«Dalla Lega soltanto chiacchiere» 

Si accende lo scontro fra Pd e Carroccio: «Niente lezioni di morale»



RIVA. «Dai due migranti della politica solo chiacchiere»: lo dicono dal Pd di Riva, riferendosi, senza mai nominarli, ai consiglieri leghisti Luca Grazioli e Pier Giorgio Zambotti, che tra le altre cose hanno preannunciato di non voler più votare alcun provvedimento proposto dalla maggioranza, per mancanza di fiducia nell’amministrazione. «Non è accettabile - si legge nella nota - che due consiglieri migranti della politica da una sponda all’altra del Consiglio comunale, e che alla fine hanno trovato asilo nella Lega, gettino sistematicamente discredito su chi nella cosa pubblica si impegna e crede. Non ci preoccupa l’Aventino che minacciano: raramente sono in Consiglio comunale per votare qualsiasi cosa, comprese le loro mozioni, quindi poco o nulla cambierà rispetto al poco che già rappresentano. Tanto poco da non riuscire nemmeno a scrivere una mozione formalmente corretta (il nodo è quello della mozione contro l’accattonaggio, di cui Grazioli e Zambotti hanno lamentato l’esclusione “pregiudiziale”, ndr). Da persone in campagna elettorale perenne non possiamo accettare lezioni di morale o vederli ergersi a tutori della sicurezza pubblica. Chi semina odio, divide, spacca la comunità invece che portare il proprio apporto per migliorare la vita di tutti è più pericoloso e dannoso di qualsiasi persona che chiede l’elemosina o di qualsiasi nomade che si ferma in un’area non dedicata. Riva è una bella città, al di là del credo politico la nostra gente ha nella sua storia e nel suo presente gli anticorpi per riconoscere chi lavora e chi “ciacera” e per distinguere tra chi si attrezza per le prossime elezioni e chi si cura di amministrare la comunità».

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