Riva. Giornata ricca di interventi quella di ieri per i vigili del fuoco di Riva. Il primo intervento, verso le 10.45. Al 112 arriva la prima richiesta per il recupero di un gatto classificato come “Covid” (gli animali domestici non sono considerati come trasmettitori, spiegano gli esperti). L’anziana proprietaria, ricoverata da giorni in ospedale, non poteva prendersene cura. I vigili del fuoco, ritenendo l’appartamento come zona a rischio, hanno inviato una squadra che ha attuato come da protocollo l’ingresso in appartamento secondo le rigide procedure anticontaminazione. L'animale è stato poi consegnato ai preziosi volontari del Gattile di Riva.

Verso le 12.30 le squadre intervenivano per incidente stradale al confine provinciale sulla SS45 bis, dove un motociclo aveva impattato autonomamente contro la roccia, prestando le prime cure sanitarie in attesa dell'ambulanza. In contemporanea, altra chiamata al 112 per uno scoppio in «ambiente domestico». La cucina di una residenza di viale Carducci era stata danneggiata a seguito di fuga di gas. Fortunatamente i proprietari erano riusciti ad avere ragione delle fiamme prima che arrivasse il personale specializzato in soccorso. Sempre in contemporanea, altra chiamata al 112 per soccorso persona: un anziano signore riverso a terra riceveva le nostre prime cure in attesa del medico curante.

Verso le 14.30 nuova chiamata per un’apertura porta non urgente, e un’ora più tardi il 112 allertava di nuovo i vigili del fuoco per un cane pericoloso in viale Trento. Un “AmStaff”, cane tipo pitbull, si aggirava minaccioso davanti a un'attività commerciale. Grazie all’intervento congiunto con i carabinieri di Riva e Torbole il cane veniva preso in la custodia cautelare, «grazie ad abili espedienti», dentro il fuoristrada dei vigili del fuoco, in attesa del proprietario.