RIVA. A Riva apre una nuova palestra. Basket? Volley? Pugilato? N, sarà una “Palestra di scrittura creativa”.

«Non una semplice scuola» - spiega Lorenzo Bernasconi dell'associazione Siderea Acg, coordinatrice della nuova serie di corsi - «ma un luogo nel quale, attraverso esercizi mirati e costanti, si vuole ampliare e rafforzare la tecnica scrittoria. Non ci saranno quindi sterili lezioni frontali, ma solo solida pratica, che avvicini i novelli scrittori e alleni quelli un po' più esperti». Con sede in via Damiano Chiesa, nell'ex-Bibioteca – luogo ottenuto grazie al patrocinio del Comune - la palestra culturale aprirà i battenti il 23 novembre. «Il ritrovo sarà poi settimanale, di giovedì, a partire dalle 16, ma con lezioni separate per ragazzi e adulti» - continua Bernasconi. Totalmente gratuita, questa scuola alternativa, è aperta a tutti e si pone come obiettivo quello di individuare e sostenere in particolar modo i giovani talenti: «Grande attenzione sarà riservata ai ragazzi dai 10 anni in su» - spiega ancora il leader di Siderea - «nell'idea che i giovani siano un investimento per il futuro del nostro territorio. Giovane infatti non vuol dire stupido, e la dimostrazione si è avuta con la prima edizione del concorso letterario “Riflessi sul lago”, dello scorso settembre».

Tutti i partecipanti alla “Palestra di scrittura creativa” potranno quindi concorrere nella seconda edizione della tre giorni culturale rivana, e nel frattempo cimentarsi con le proprie doti in diversi campi: «Nel corso dell'anno, oltre ad avvicinarsi a una serie di letture nei diversi generi, dal noir, all'horror, al fantastico, e a scrivere, sarà realizzata una rivista di quattro facciate con le impressioni e i racconti degli allievi» - continua infatti Bernasconi. «Inoltre ci si potrà cimentare con la stesura di un testo per il cinema, attraverso la realizzazione di una serie di video personali, nonché contribuire al consolidamento della storia locale, con l'iniziativa “I luoghi del silenzio”, che raccoglierà foto di luoghi suggestivi ma dimenticati di Riva». Non mancheranno, poi, una serie di incontri con specialisti del settore e autori più o meno celebri: «Per il momento abbiamo confermata la presenza di Margherita Oggero (autrice torinese che ha più volte pubblicato con Mondadori n.d.r.) e di Lello Gurrado (che ha invece collaborato, negli anni, con varie case editrici n.d.r.) ma confidiamo di far conoscere ai partecipanti anche tanti altri scrittori professionisti, così da trarre insegnamento dalla loro esperienza» - prosegue. Nel tentativo di creare una rete attorno a questa scuola trentina, infine, «organizzeremo gite alle fiere del libro e aiuteremo gli scrittori in erba a entrare in contatto con i diversi concorsi nazionali di cui, forse, non sono a conoscenza» - conclude Bernasconi.