Ritrovato nell’Isarco il cellulare di Laura Perselli
Il ritrovamento è stato fatto dai carabinieri subacquei di Genova
BOLZANO. I carabinieri subacquei di Genova hanno rinvenuto il telefono cellulare di Laura Perselli nel fiume Isarco circa 100 metri a sud di Ponte Roma.
Il ritrovamento è avvenuto domenica mattina, quando i carabinieri avevano setacciato il fiume, anche utilizzando dei metal detector. La notizia è stata data dal programma "Mattino Cinque" su Canale 5. Il telefonino, un iPhone, era stato gettato in acqua, proprio in quel punto, da Benno Neumair la sera del 4 gennaio, come depistaggio: voleva far credere che sua madre fosse scomparsa proprio in quel punto, mentre sarebbe stato lo stesso Benno, poco dopo, a gettare i cadaveri di Laura e Peter nell'Adige dal ponte di Ischia Frizzi.
Il cadavere di Peter non è stato ancora trovato e per il momento le ricerche sono sospese.