Richiedenti asilo in calo costante
I dati del Cinformi: erano 1.471 a metà settembre, ma a fine anno arriveranno a 1.385
TRENTO. Secondo i dati del Cinformi, alla data del 13 settembre 2018 i richiedenti protezione internazionale accolti in Trentino erano 1.471, la maggior parte delle quali concentrate a Trento (673) e Rovereto (195).
I residenti stranieri nella provincia di Trento a fine 2017 erano quasi 46.000, l'8% del totale della popolazione trentina, percentuale vicina a quella registrata a livello nazionale (8,3) e regionale (8,8%).
I dati sono stati illustrati oggi durante il focus su "L'accoglienza profughi in trentino" organizzato dalla Uil in collaborazione con Cinformi. Le previsioni per i prossimi mesi stimano le presenze dei richiedenti asilo in costante calo: saranno 1.460 a fine settembre, 1.435 a fine ottobre, 1.410 a fine novembre e 1.385 a fine dicembre.
I dati degli ultimi due anni confermano appunto un calo degli arrivi in Trentino: nel 2017 la media giornaliera era di 85 persone, con 60 persone che ogni mese lasciavano le strutture della provincia.
Nel 2018 il dato medio - disponibile fino ad agosto - si riduce: 17 arrivi al mese e 39 partenze. «Un quadro, quello che emerge dai numeri - evidenzia il segretario generale della Uil del Trentino, Walter Alotti - che smonta le sovrastrutture populiste sui fenomeni migratori».