Regione, rinnovato il contratto per i dipendenti
Previsti aumenti stipendiali articolati su tre anni. La vicepresidente Zanotelli: «Segnale concreto di impegno e responsabilità verso i lavoratori» (nella foto i rappresentanti sindacali insieme alla segretaria Gabrielle Morandell e la vice segretaria generale Claudia Anderle)
TRENTO. La Giunta regionale ha autorizzato la sottoscrizione definitiva dell’ipotesi di accordo stralcio siglata lo scorso 2 dicembre, concernente il rinnovo del contratto collettivo per il personale dell’area dirigenziale e non dirigenziale della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol e delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato, Turismo e Agricoltura di Trento e Bolzano.
L’accordo, valido per il triennio economico e giuridico 2022-2024, rappresenta un passo importante verso il miglioramento delle condizioni lavorative e retributive dei dipendenti regionali e camerali.
L’intesa prevede aumenti stipendiali articolati su tre anni, che valorizzano il lavoro e l’impegno dei dipendenti in un contesto di crescente complessità gestionale, contribuendo alla sicurezza economica del personale interessato.
“La sottoscrizione di questo accordo stralcio testimonia la volontà della Regione e delle Camere di Commercio di investire sul personale e di riconoscerne il valore, assicurando giuste retribuzioni e condizioni contrattuali adeguate – ha commentato la vicepresidente Giulia Zanotelli – in un’epoca di continui cambiamenti, è fondamentale che le istituzioni pubbliche dimostrino attenzione verso i propri collaboratori, che sono il motore del buon funzionamento della macchina amministrativa. Questo accordo è un segnale concreto di impegno e responsabilità verso i lavoratori e verso la collettività che beneficia indirettamente del loro lavoro.”