Quote latte: Corte Ue, Italia inadempiente
Non ha recuperato i fondi che doveva dai produttori
BRUXELLES. "L'Italia inadempiente sulle quote latte, in quanto non ha fatto in modo che il prelievo supplementare fosse a carico degli effettivi responsabili della sovrapproduzione tra il 1995 e il 2009". E' quanto ha sentenziato oggi la Corte di giustizia europea.
Il diritto dell’Unione, spiega la Corte, imponeva all’Italia, da un lato, di versare il prelievo sulla sovrapproduzione a livello nazionale al Feoga e, dall’altro, di recuperare le somme corrispondenti presso i produttori in concreto responsabili della sovrapproduzione. In questa sede, viene rimproverato soltanto l’inadempimento di questo secondo obbligo.