il caso

Quattordicenne aggredita, la Procura: "Non c'è stato stupro". Resta la violenza sessuale

Non cambia la configurazione del reato per il codice penale, la cui gravità ha giustificato l'arresto e la detenzione dell'autore

LA POLITICA  La giunta comunale oggi nel quartiere
LA VIOLENZA L'aggressione e la violenza sessuale alla fermata dell'autobus



BOLZANO. In relazione al caso di violenza nei confronti di una minorenne nel quartiere di Casanova a Bolzano, arriva una precisazione da parte della Procura. Come emerso dalle indagini, non si tratterebbe di “uno stupro nell'accezione comune del termine, bensì un'aggressione con palpeggiamento, fatto integrante comunque reato”. 

Il reato contestato al 40enne di origine pachistana accusato dell’aggressione nei confronti della ragazzina resta comunque quello di violenza sessuale, con l'aggravante della minore età della vittima. L’uomo resta in carcere.

Secondo la Procura, inoltre, la ragazzina non sarebbe stata spinta tra i cespugli e l'uomo non si sarebbe dato alla fuga. La polizia lo ha fermato mentre stava salendo sull’autobus allontanandosi dal luogo della violenza.













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