Punto dalla zecca, ora non cammina
Appassionato fungaiolo colpito da Tbe, è ricoverato da giorni al Santa Chiara
TRENTO. E' ricoverato da una decina di giorni all’ospedale Santa Chiara di Trento un fungaiolo quarantenne. I medici gli hanno diagnosticato una puntura da zecca infetta. L’uomo è stato punto durante un’escursione in val di Non. Dopo qualche giorno dall’uscita (verso la fine di ottobre) ha iniziato a manifestare i primi sintomi: encefalite, febbre, dolori muscolari. Come spesso accade nei casi di Tbe ( una delle due malattie trasmesse dalle zecche), questi segnali sono stati scambiati per una banale influenza fino a quando la situazione clinica non si è aggravata e l’uomo si è rivolto all’ospedale.
Il quarantenne è stato colpito da una forma grave di Tbe, visto che da giorni ormai non muove le gambe ed è costretto a spostarsi su una sedia a rotelle. I medici lo stanno curando con i farmaci a base di cortisone che stanno lentamente facendo effetto anche se la strada per la piena guarigione sembra ancora lunga.