Provincia, in servizio 42 nuovi dipendenti: età media 33 anni
Sono 20 donne e 22 uomini. Cerimonia di benvenuto in sala Belli. Il direttore generale Nicoletti: «Avete l’opportunità di incidere sullo sviluppo della nostra comunità»
TRENTO. Cerimonia di benvenuto questa mattina in Sala Belli, nel Palazzo sede della Provincia, per 42 nuovi dipendenti provinciali che hanno preso servizio nel mese di novembre. Si tratta di 20 donne e 22 uomini, con un’età media di 33,2 anni (l’età media dei dipendenti provinciali al 31.12.2022 era di 49,67 anni; il loro numero 4951).
I nuovi dipendenti saranno inquadrati in livelli diversi e per funzioni diverse in vari settori. Il direttore generale Paolo Nicoletti - nel portare il saluto del presidente della Provincia Maurizio Fugatti - ha sottolineato come "nel corso degli ultimi anni, abbiamo assistito a un progressivo abbassamento dell'età media dei dipendenti provinciali. La presenza di giovani contribuisce a infondere una freschezza e un'aria di novità. Questo posto di lavoro, tutt'altro che ordinario, rappresenta per chi vi lavora, l'opportunità di incidere, ciascuno per la propria parte di responsabilità, sullo sviluppo della nostra comunità. Pertanto, è essenziale percepire il compito che vi viene affidato in questo contesto. Vi incoraggio, dunque, a essere pienamente consapevoli dell'approccio richiesto e dell'impatto che potete avere."
Durante l’incontro i relatori hanno proposto ai nuovi assunti un quadro delle competenze e dell’organizzazione della Provincia e del sistema pubblico trentino (con particolare attenzione ai temi dell’autonomia e dell’assetto istituzionale) e dei rapporti di collaborazione in essere con i territori vicini. Con l’intervento di Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo Storico del Trentino, sono state date ai nuovi assunti alcune nozioni sulla storia dell’autonomia, dell’ente provinciale e del nostro territorio.