Prosegue l'attraversata delle Alpi di Tamara Lunger
Intanto sui social si registra qualche polemica per le modifiche del percorso
BOLZANO. Prosegue l'attraversata delle Alpi per il lungo di Tamara Lunger.
Partita 19 giorni fa nei pressi di Vienna per «l'escursione scialpinistica più lunga del mondo» l'alpinista altoatesina con i suoi compagni di cordata ha raggiunto il Piz Lunghin (2780 m), in Svizzera. L'obiettivo del gruppo, composto da una decina di alpinisti europei e americani, è quello di percorrere in meno di 40 giorni a piedi e con gli sci le Alpi, affrontando così 1.917 chilometri e 85.000 metri di dislivello.
Finora hanno già fatto 880 km e 44.000 metri di dislivello. Da quasi 50 anni nessuno ha più compiuto l'attraversata delle Alpi da est a ovest.
Nel frattempo si è però accesa una polemica sui social media per le modifiche di percorso (la figlia di uno dei partecipanti della spedizione del 1971 parla addirittura di «gita di Pasqua»), giustificate invece dagli organizzatori con l'elevato pericolo valanghe.