TRENTO. Il Consiglio provinciale di Trento ha approvato all'unanimità il disegno di legge (ddl) di proroga delle norme sui plateatici. La proposta prevede l'adeguamento alla legge statale, che ha stabilito una proroga delle regole sull'installazione dei plateatici e di altre strutture leggere da parte di esercizi pubblici introdotte nel periodo del Covid. Dopo aver illustrato il Ddl, l'assessore provinciale all'urbanistica, all'energia e ai trasporti Mattia Gottardi (La civica) ha annunciato che i tre emendamenti presentati al testo dalle minoranze saranno respinti.

Perplessità da parte delle minoranze. Michela Calzà (Pd) - si legge in una nota - si è detta in disaccordo "sull'adeguamento tout court alla legge nazionale". Roberto Stanchina (Campobase) ha dichiarato di essere "basito per il mancato accoglimento del 'paletto' migliorativo e semplificativo che si voleva introdurre, che prevedeva l'accorciamento dei tempi di parere imposti alla Soprintendenza". Il documento - così la nota - impegna la Giunta provinciale a rappresentare in sede nazionale la necessità di definire un quadro legislativo fuori dal regime di proroga, per la parte normativa non di esclusiva competenza provinciale, perché si giunga a una stabilizzazione normativa che tenga conto del mutato contesto sociale e perché si attivi, in tempi utili e in ottica della prossima scadenza del 31 dicembre, una sede di confronto che coinvolga tutte le associazioni di categoria interessate e la Commissione competente del Consiglio provinciale.