Pioggia, grandine e vento sul Trentino: tetti scoperchiati e alberi sulle strade, incendio in chiesa a Pergine
Scoperchiato anche il tetto del Lido di Caldonazzo. Serie di interventi, in particolare per le zone del Primiero e delle Valli di Non e Sole, per gli operatori del sistema della protezione civile (nella foto della Pat la linea da 130 Kw all’altezza della cabinovia del Lusia)
TRENTO. Tetti delle case divelti dalla raffiche di vento che ha raggiunto anche i 90 chilometri all'ora in Trentino, dove nel pomeriggio la Protezione civile ha diffuso un'avviso di allerta ordinaria (gialla). Diversi interventi in soccorso di bagnanti a Caldonazzo dove il tetto del Lido è stato scoperchiato. A Pergine i vigli del fuoco volontari sono intervenuti anche per un principio di incendio al campanile della chiesa.
In Primiero, a Tonadico, il vento ha scoperchiato un capannone aziendale ed i vigili del fuoco volontari sono intervenuti per la rimozione e la messa in sicurezza della copertura. Scoperchiato il tetto di un edificio anche a Caldonazzo.
Numerose anche le grandinate, come in valle di Non.
A causa del forte vento sono cadute piante sulle strade: chiusa la sp81 del Valles, così come la ss 50 del Passo Rolle da Bellamonte al passo e la ss 346 di San Pellegrino dalla Campagnola a località Fango.
Serie di interventi, in particolare per le zone del Primiero e delle Valli di Non e Sole per gli operatori del sistema della protezione civile preallertati a seguito della segnalazione di possibili precipitazioni a carattere temporalesco annunciate da Meteotrentino. Nel tardo pomeriggio le apparecchiature hanno rilevato raffiche di vento fino a circa 90 km/h specie sui settori settentrionali della provincia.
Verso le 18 i radar hanno rilevato due celle temporalesche con grandine in rapido moto verso est.
Nella prossime ore forti raffiche di vento e locali grandinate interesseranno il Trentino da ovest verso est.
Questi i principali interventi per danni alla viabilità, in particolare per piante cadute sulla carreggiata, ed alcune segnalazioni di disagi.
SS 50 del Passo Rolle chiusa per caduta piante al km 108 e 900 tra Bellamonte e intersezione Lusia
Ulteriore chiusura anche da Paneveggio direzione Passo Rolle sempre per caduta piante.
Danni anche ad un capannone dell’azienda elettrica Primiero a Tonadico.
Stesso problema per la ovovia di Pampeago verso passo Feudo, bloccata per piante sulle funi.
SS 346 del Passo San Pellegrino chiuso dal chilometro 1 località Campagnola fino al km 6 località Fango per caduta piante.
Passo Carezza chiuso
SP 232 di Fiemme km 11 circa tra intersezione lago di Tesero e intersezione Ziano Panchià senso unico alternato per caduta piante
Scoperchiati due edifici in Val di Fassa. Parecchi alberi caduti con persone bloccate
In generale, schianti diffusi in Val di Fassa e in alta Val di Fiemme. Zone particolarmente problematiche a Canazei e Moena. Danni diffusi da caduta piante, ma pare solo in contesto forestale. Personale CFT della Stazione di Fassa sul posto, in contatto con VVF. Nessuna segnalazione al momento di danni sul reticolo idrografico.
Vvf al lavoro anche sulla SS42 all’altezza dell’abitato di Fondo chiusa per caduta piante. Deviazione in loco.