Pergine. L’Amministrazione comunale ha approvato il progetto esecutivo e definitivo di ristrutturazione e riqualificazione dell’impianto di atletica leggera allo stadio del Centro Sportivo comunale alla Costa di Vigalzano, redatto dai progettisti interni ing. Ciro Benoni, dott. Luigi Pedrotti, geom. Andrea Fontanari e ing. Renzo Di Clemente. L’importo complessivo è di 830.000 euro, suddiviso, a seguito di modifiche apportate d’ufficio, in 680.611 euro per lavori a base d’asta e 149.388 per somme a disposizione. Il progetto preliminare era stato redatto nel novembre 2017 dall’ing. Mattia Gasperini, e prevedeva una spesa complessiva di 830.000 euro, di cui 526.964 euro per lavori a base d'asta e 303.035 euro per somme a disposizione.

Piano triennale

La riqualificazione dell’impianto era stato ammessa nel 2018 al finanziamento sul fondo “Sport e periferie”, rientrando nell’elenco del 2° Piano pluriennale. Il Fondo è stato trasferito al Coni, allo scopo di potenziare l’attività sportiva agonistica nazionale e lo sviluppo della cultura in aree svantaggiate e in zone periferiche urbane, per rimuovere gli squilibri economico sociali e incrementare la sicurezza urbana. I progettisti interni hanno redatto la progettazione definitiva nell’importo complessivo di 830.000 euro e le modifiche apportate d’ufficio. Nel dettaglio l’ importo lavori in appalto (al netto oneri sicurezza) ammonta a 675.722 euro, gli oneri sicurezza, non soggetti a ribasso a 4.888 euro. Le some a disposizione dell’Amministrazione riguardano compiti strumentali, rilievi, accertamenti, indagini per 3.000 euro, imprevisti 28.000 euro, spese tecniche di progettazione, progettazioni affidate esternamente per 10.000 euro, indennità varie.

Nel dispositivo della delibera si precisa che l’approvazione si è resa necessaria per trasmettere gli elaborati progettuali entro il 15 gennaio 2020 all’Unità Sport e Periferie, per la concessione del contributo previsto. L’attuale pista risale a circa 20 anni fa, e lo stato attuale mostra l’usura, cedimenti vari, avallamenti.

Il nuovo anello di 400 metri a 6 corsie prevede una demolizione dell’attuale manto, il livellamento del sottofondo, il rifacimento del manto.