Via Crucis dalla Pieve all’ex cimitero di guerra
PERGINE . Pieve della Natività di Maria affollata quando il parroco don Antonio Brugnara ha dato inizio alla tradizionale Via Crucis del venerdì antecedente la settimana santa, celebrando in chiesa...
PERGINE . Pieve della Natività di Maria affollata quando il parroco don Antonio Brugnara ha dato inizio alla tradizionale Via Crucis del venerdì antecedente la settimana santa, celebrando in chiesa la prima delle 14 stazioni che ricordano il percorso doloroso percorso fatto da Cristo verso il Golgota. Oltre al numeroso pubblico, c’erano vari gruppi di scout, una rappresentanza degli alpini, i ragazzi della Cresima e della Prima comunione, il Coro S. Maria e gruppi di oratoriani.
Per il percorso sul territorio era stata scelta la parte nord di Pergine, che dalla parrocchiale transitava per alcune delle via cittadine, salendo poi verso via San Pietro e, attraversando l’intero viale ex psichiatrico, ha raggiunto il nuovo ospedale Villa Rosa, la rotatoria per Zivignago, passando per un tratto della stradina dei mulini. Attraversata la provinciale la processione ha percorso un tratto di via del Mani, la parte alta di via Marconi, per risalire un tratto di via Caduti e raggiungere il Parco della pace.
Lungo il tragitto il corteo si è fermato a davanti a ciascuna delle altre 13 stazioni, illuminate da torce, dove oltre a ricordare il particolare evento, venivano recitate nuove preghiere, riflessioni e il canto conclusivo, con momenti liturgici di devozione che si ripetevano per ciascuna stazione.
Arrivato all’ex cimitero di guerra della prima guerra mondiale, il corteo si è disposto attorno al monumento che da alcuni decenni è stato dedicato alla pace, dove sono state recitate le preghiere finali, impartita la benedizione a conclusione della Via Crucis 2018. Il parroco ha inoltre invitato a rivolgere in questo luogo una preghiera ai caduti della prima grande guerra che erano qui sepolti, con una particolare intenzione a quanti vivono una delle tante guerre che sono in atto oggi nel mondo.