Variante urbanistica pronta per le osservazioni
Calceranica al lago. La variante al Prg del Comune resta depositata negli uffici comunali, in visione per chiunque intenda studiarla e fare eventuali osservazioni, fino al 13 novembre prossimo...
Calceranica al lago. La variante al Prg del Comune resta depositata negli uffici comunali, in visione per chiunque intenda studiarla e fare eventuali osservazioni, fino al 13 novembre prossimo compreso. Si tratta di una variante di mero adeguamento al regolamento edilizio urbanistico provinciale. Quella precedente risale al 2009. Nel tempo si erano pianificati soprattutto gli ambiti del lungolago e della viabilità. Il progetto di variante generale del Piano regolatore del 2017 si era arenato, questo passaggio corrisponde solo a un obbligo di legge, in attesa di una revisione più ampia e profonda.
Il documento era stato affidato dall’amministrazione uscente, con convenzione del febbraio 2020, al Servizio urbanistica della Comunità Alta Valsugana e Bersntol. L’esigenza di predisporre la variante di adeguamento del Prg è stata condivisa con le amministrazioni degli altri due Comuni (Caldonazzo e Tenna) che esercitano in forma associata con Calceranica i servizi di urbanistica ed edilizia per uniformare il processo di adeguamento degli strumenti urbanistici.
In particolare l’adeguamento è incentrato sulla trasformazione degli indici urbanistico-edilizi dall’impostazione utilizzata finora (in termini volumetrici), ai nuovi criteri provinciali, basati sulla superficie utile netta (Sun). Connessa con questo sistema di programmazione è la trasformazione del principio di regolazione in elevazione dei fabbricati a fini residenziali dall’altezza misurata in metri al numero di piani fuori terra. Questo non sostituisce l’attuale metodologia di calcolo dell’altezza massima degli edifici ma si affianca ad essa. Altro aspetto importante è la definizione delle caratteristiche tipologiche e dimensionali delle legnaie, a cui si aggiunge la disciplina dei centri storici. Su questo punto delicato scrive l’estensore che «la variante interviene con estrema cautela nell’ambito dei centri storici in modo da non creare sconvolgimenti alla pianificazione vigente».
Il documento apporta, nello specifico, alle norme di attuazione di Piano modifiche sostanziali come l’adeguamento ai nuovi concetti di ristrutturazione edilizia, di recupero del patrimonio edilizio esistente, di nuova costruzione (il riferimento in questo caso è all’articolo 77 della legge provinciale 15 del 2015); l’introduzione delle disposizioni relative alla programmazione urbanistica del settore commerciale; l’introduzione delle disposizioni in materia di distanze, con rinvii alle delibere provinciali 2023/2010 e 909/1995.
Le zone residenziali, ad eccezione di quelle sature, sono le più coinvolte dalla variante urbanistica adottata dal Comune di Calceranica. M.D.T.D.