Un pomeriggio di poesie per solidarietà
VIGOLO VATTARO. All’auditorium di Casa Santa Maria, nel pomeriggio di domenica scorsa, i poeti Diego Orecchio e Rosanna Gasperi hanno accompagnato il pubblico in un delizioso viaggio nel mondo dei...
VIGOLO VATTARO. All’auditorium di Casa Santa Maria, nel pomeriggio di domenica scorsa, i poeti Diego Orecchio e Rosanna Gasperi hanno accompagnato il pubblico in un delizioso viaggio nel mondo dei sentimenti e delle emozioni, chiedendo spiccioli di solidarietà per il progetto: “I bambini della Sierra Leone”. E’ stata presentata l’ultima raccolta del poeta Orecchio definito ad arte dall’amico Aurelio Micheloni come il “poeta dell’improvvisazione”, perché i contenuti delle sue liriche esprimono sensazioni, stati d’animo, abbracci con la natura. Ricordi che molti di noi avvertono e vivono nella propria quotidiana normalità.
«Ma ancora - continua lo storico Micheloni - Orecchio ama i colori dell’universo, che scopriamo nelle sue parole, nello spirito di un’anima che darebbe corpo a tutto il mondo, ma la vita talvolta preserva ostinazioni e battaglie, quindi nella sua umiltà cerca di adoperarsi in quelle attività di sostegno verso i deboli e i poveri. E forse proprio questo suo impegno gli fa riconoscere l’alto significato dell’esistenza, nasce la sua poesia legata alla libertà, aperta a tutte le sollecitudini umane, calda, sensibile e sensuale come la carezza di una madre, come l’innocenza di un bambino, come una preghiera francescana». Nella presentazione Aurelio Micheloni è stato affiancato da Rosanna Gasperi mentre l’accompagnamento musicale di melodie nostalgiche è stato affidato a al fisarmonicista Marco Fortarel. (g.m.)